IL SANGUE - gli elementi corpuscolati. Cosa è l'ematocrito | | Print | |
Abbiamo visto che il sangue è composto da una parte liquida, il plasma, e da una parte solida, costituita da corpuscoli (globuli bianchi, globuli bianchi e piastrine).Questa parte solida è detta ematocrito. Viene normalmente espressa con un valore percentuale che indica la porzione di sangue costituita, appunto dagli elementi corpuscolari. Tale valore è, in condizioni normali, stabile, ma è possibile che i valori subiscano una variazione considerevole. Gli organo che producono le cellule del sangue sono detti emopoietici. Sono: il midollo osseo, in particolare per la produzione di globuli rossi; le linfoghiandole e la milza, in particolare per la produzione di globuli bianchi. In condizioni normali, i valori di ematocrito sono 45% per gli uomini, 42% per le donne. Se, in una persona di corporatura media (lo standard è 70kg), la quantità di sangue è 5,5 litri, con una percentuale di ematocrito del 45% avremo che VOLUME DELL'EMATOCRITO = 0,45 x 5,5 Lt. = 2,5 Lt conseguentemente, il volume del plasma, è dato dalla differenza tra volume totale e volume dell'ematocrito = 3 Lt. Alcuni testi scientifici riportano che l'ematocrito è rappresentato dai soli globuli rossi (eritrociti) senza considerare gli altri elementi corpuscolati presenti nel sangue. Questo, per quanto riguarda la cifra percentuale con cui si esprime il valore di ematocrito, non ha alcuna influenza, in quanto la percentuale dei globuli bianchi (leucociti) e piastrine, rispetto ai globuli rossi, è veramente molto piccola. Conseguenze di un aumento di ematocritoInnanzitutto, il sangue aumenta la propria viscosità: diventa cioè, meno liquido. Gli elementi corpuscolari che aumentano in maniera considerevole, sono i globuli rossi. Più globuli rossi, significa una maggiore capacità di trasportare l'ossigeno dai polmoni ai tessuti, quindi alle cellule che li compongono.
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